Base di Torchio “Carlo Falchero” sec. II

E' il più antico reperto monumentale di Viù. In tempi recenti costituiva la base di un torchio per la spremitura delle noci, da cui si ricavava l'olio, posto in loc. Mulini di Tuberghengo e appartenuto appunto a Carlo Falchero. I recenti studi effettuati dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte, hanno dimostrato che le tre figure sbalzate sul masso non rappresentano i tre mugnai, un tempo proprietari del frantoio, ma le tre madri, o matrone che, nella cultura celtica, presiedono alla vita dell'uomo e che, di fatto, trovano corrispondenza nelle Moire greche e nelle Parche latine.

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